L’Associazione Canottieri Flora è stata ricostituita il 21 giugno 1962. Ha infatti riproposto il nome della precedente Canottieri Flora fondata nel 1922 che si era sciolta per mancanza di una sede. Infatti nella prima metà degli anni 50, con l’inizio dei lavori del nuovo porto di Cremona, il colatore Riglio che fungeva da collegamento con il fiume Po, venne deviato a monte del fiume privando così la Canottieri Flora della via acquea che consentiva alle imbarcazioni di raggiungere il fiume. Nell’anno 1972 i soci fondatori individuano un terreno di circa 10.000 mq in fregio a Lungo Po Europa di cui chiedono la concessione che viene loro accordata nel 1973.
Il 28 ottobre del ’73 nel salone del palazzo Cittanova si riunisce la prima Assemblea della rinata società.
La realizzazione della sede sul terreno di Lungo Po Europa però non decolla a causa di numerose difficoltà burocratiche.
L’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Cremona indica la possibilità di insediamento della nascente Canottieri Flora in prossimità del mandracchio, attuale sede della società.
Alla Società Canottieri Flora vengono assegnati in concessione circa 30.000 mq ai quali, in breve, se ne aggiungono altri 17.000 , più ulteriori 10.000 mq in proprietà, più altri 5000 mq acquisiti nell’anno 2003 fino ad arrivare ad una superficie totale di circa 62.000 mq.
Nell’anno 1996 ha ottenuto il riconoscimento dalla Regione Lombardia(ex art. 12 C.C.) modificando la denominazione in Associazione Riconosciuta Canottieri Flora.
Uno degli scopi principali della Associazione Canottieri Flora (art. 3 dello Statuto) è quello di promuovere gli sport del canottaggio, della canoa, del nuoto, del tennis e delle bocce, nonché di ogni altra attività sportiva.
Il 18 dicembre 2004 in ottemperanza all’art. 90, comma 17, della legge 289/2002, ha assunto la denominazione di “Associazione Sportiva Dilettantistica Canottieri Flora”.
Atleti sul Fiume Po anno 1931
Sede della Canottieri Flora anno 1934
Vogatori Flora anno 1929